Ogni donna ha la sua storia, ed ogni storia merita di essere raccontata.
Clarissa Galassi, 19 anni, di Roma- studentessa di scienze della comunicazione
<< Ero molto titubante all’inizio riguardo l’iscrizione a Miss Italia, poi mi sono detta che valeva la pena almeno provarci. Ho preso coraggio, messo da parte alcune insicurezze e mi sono fatta avanti. Mai avrei pensato di raggiungere un traguardo simile: essere tra le 19 pre-finaliste che hanno conquistato la fascia curvy.
Devo dire che, al contrario di molte altre ragazze, io ho sempre cercato di accettare il mio fisico imperfetto. Nonostante i miei chili di troppo stonassero vicino alle mie amiche dal corpo perfetto, ho imparato, con il tempo, a lasciarmi alle spalle i pareri o insulti altrui e a pensare solo alla mia felicità.
Quest’anno, all’improvviso, è arrivata la svolta, una rivincita personale contro tutti coloro che mi hanno sempre criticata o non accettata. Partecipare a questo concorso per me significa dimostrare a coloro che credono che la bellezza di una donna dipenda dalla magrezza del proprio corpo che hanno torto.
Mi rispecchio molto nel termine curvy che rappresenta al meglio la donna dalle forme morbide, con un corpo armonioso e sinuoso. Detto questo, però, questa parola non va associata alle parole grassa o cicciona poiché così facendo si rischierebbe di far passare un messaggio del tutto sbagliato.
Curvy è un termine che rimanda anche al passato, a una bellezza d’altri tempi. Basti pensare a Marilyn Monroe, lei è proprio il mio modello di donna ideale. È una parola che ribalta i canoni di perfezione moderna e sono fiera di rappresentare, grazie alla mia taglia 44/46, questo nuovo modello di bellezza.
Ringrazio Keyrà per essersi concentrato da anni nella riscoperta di un modello di donna diverso, un modello di donna che purtroppo ancora oggi non viene accettato facilmente nel mondo della moda e dello spettacolo. È proprio grazie a brand simili e alla battaglia che stanno affrontando che molte donne come me riescono a mettere da parte le proprie insicurezze, mettendosi in gioco al 100%.
Lasciatevi alle spalle tutte le umiliazioni, pregiudizi e sguardi torvi, e siate voi stesse. >>
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Clarissa Galassi (a destra) al secondo casting per Miss Italia Curvy a Roma